Token economy: 5 indicazioni per costruire un buon sistema
Nell’insegnamento a persone con autismo, ma non solo, è necessario gratificare lo studente con dei rinforzi positivi per premiare la corretta esecuzione di un’attività, con l’obiettivo di incentivare l’apprendimento di un comportamento.
Una dei sistemi attuabili è quello della token economy. Come è meglio procedere con questo sistema di rinforzo? Vediamolo insieme.
Come costruire un buon sistema di token economy
La token economy è un sistema di rinforzo a punti che può essere impiegato nel corso della terapia ABA con bambini e ragazzi autistici per premiare la risposta esatta a un esercizio, il completamento di un compito o la corretta esecuzione di un’attività.
Vogliamo consigliarti 5 punti fondamentali da seguire per costruire un sistema di token economy efficace.
1. Stabilire prima obiettivi, tipologia di punti da utilizzare e rinforzatori
Prima dell’esecuzione dell’esercizio legato al sistema di token economy, il professionista deve fissare esattamente il comportamento target da raggiungere, quale tipo di token verranno utilizzati (per esempio fiches, adesivi, piccoli oggetti, gettoni, punti o altro) e quali saranno i rinforzatori (ovvero i premi raggiunti dallo studente al conseguimento dell’obiettivo e della raccolta del numero di token prestabilito).
2. Accompagnare il rinforzo materiale con la lode verbale
Soprattutto nelle prime prove, sarà importante accompagnare la lode verbale con la descrizione del comportamento da promuovere (per esempio: “Bravo, sei velocissimo!”), per sottolineare il meccanismo.
3. Far comprendere il meccanismo in modo semplice e graduale
Affinché il token diventi un rinforzo bisogna procedere gradualmente. Nelle prime fasi si aiuterà il bambino a scambiare il token subito dopo una risposta corretta accompagnandolo con la lode verbale. Il bambino riceverà in cambio del token il suo rinforzo.
4. Arrivare nel tempo ad assegnare il rinforzo al completamento dell’attività
Quando il token sarà stato condizionato e assumerà esso stesso valore di rinforzo, si aumenterà sempre di più il numero di token da scambiare per ottenere il rinforzo (premio). Successivamente, quando la dinamica sarà chiara, si potrà passare a consegnare un token per ogni risposta corretta, da accumulare per ottenere il premio al completamento dell’attività e della scheda punti.
5. Allungare i tempi della consegna del premio
Si potrà, una volta che il ragazzo ha ben compreso il funzionamento della token, rendere meno prevedibile la consegna del punto consegnandolo anche dopo più risposte esatte. In questo modo aumenterà gradualmente il tempo di lavoro dello studente prima di ricevere il suo premio aumenterà.
Queste sono delle indicazioni generali per usare efficacemente la token economy, ma ogni piano educativo deve essere valutato in base al singolo caso, quindi ti ricordiamo di studiare attività, obiettivi e rinforzatori che rispondano al meglio alle esigenze specifiche del bambino o del ragazzo con autismo.
Ciao a tutti, siete bravissimi, i vostri consigli sulle strategie da utilizzare con bambini affetti da autismo, sono molto utili .Quest’ anno mi sono servite tantissimo e mi hanno aiutato nel lavoro che sto facendo a scuola con un caso molto difficile. Se devo essere sincera ogni tanto mi scoraggio. Per fortuna ci siete sempre voi a proporre delle alternative e consigli, che per me sono come una terapia, perché mi aiutano a trovare le energie per propormi all’alunna con tanta voglia di fare. Spero di riuscire a fare sempre meglio per il benessere dell’ alunna che seguo e che voglio un’ infinità di bene.
Grazie di esistere.
Grazie mille a te, Paola! Non scoraggiarti e continua ad aggiornarti e a sostenere i tuoi alunni con la passione e la cura che dimostri in questo messaggio.
Ciao..ho letto con attenzione.. credo possa essere utile anche con bambini con adhd..o sbaglio? Chiedo un vostro consiglio. Grazie
Ciao Daniela, la token economy non è un sistema utile esclusivamente nell’autismo, ma in tutti i casi in cui si vuole promuovere l’acquisizione di un nuovo comportamento. Per questo all’inizio dell’articolo diciamo che può essere applicato “nell’insegnamento a persone con autismo, ma non solo”, quindi anche ai bambini con ADHD, esatto.
Buongiorno.. Voi avete dei file di token dei gormiti? 30 punti